"La superstizione"
da Cordialmente Pista di Lancio
Ecco qui una "fiaba" che ho personalmente sbobinato da una vecchia registrazione, che può dare un'idea dello spirito con cui gli Elio e le Storie Tese (come loro tengono a essere chiamati, in quanto ogni componente è un po' Elio e un po' Storia Tesa) conducono la trasmissione Cordialmente... (già Cordialmente Pista di Lancio, Cordialmente Punto G, Cordialmente?, Cordialmente Raglio Blasfemo, Cordialmente Lusuk, ecc., ecc.).
Gentili ascoltatori, benvenuti all'appuntamento con la cultura a pezzettini, che questa sera è intitolata "La superstizione". Uè. La primavera si fa aspra, tutto intorno si inasprisce, e quando il gioco si fa aspro, i duri prendono un aspro. Ma ricordate, non esistono bambini cattivi, esistono solo bambini indisposti. Per cui attenti alla lezione di oggi, un argomento che ha per tema la superstizione. Ehi, ehi, piccole pesti, ho già visto che vi sfiorate gli attributini in segno di rogna, ma non c'è nulla da temere. Tanto e tanto tempo fa, tre o quattro millenni circa, la superstizione gli faceva un baffo a tutti, in quanto non esisteva, se non in forma gassosa. Più tardi, presso gli Hittìti, o Hìttiti, o anche Hittitì, o un altro popolo tipo Hittiti, adesso non mi ricordo, un giorno accadde che due gatti neri si attraversarono reciprocamente la strada ed esplosero. Da allora viene considerato di malaugurio se un gatto nero esplode. Tuttavia presso altre culture, tipo in Austria, un gatto esploso viene considerato buon auspicio per le messi e si esaminano le interiora per vedere nel futuro delle interiora in genere. - Uè, ma lo sai cosa si grida in quei paesi? - Uè, cosa si grida? - Viva l'eshploso, viva l'eshploso. Viceversa, è segno di tragedia imminente un cardellino che rigurgita calcio. La superstizione, al giorno d'oggi, noi giovani, te la raccomando. Il 17 che porta male viene dal fatto che, niente, nel Medioevo stavano giocando a pallone di ferro pieno, un paritone, crociati contro turcomanni. I crociati ne presero 10 a 7 e da allora fare 17 gol a partita porta malissimo. Perdere per perdere, meglio 10 a 8. Un'altra superstizione molto bella è che aprire un ombrello in casa porta male. Sì, cari amici bambini, porta male, specialmente se vivete sott'acqua. Un mio amico viveva sott'acqua ed è morto. - Pensa, uè. - Uè. Un altro mio amiche era convinte che prendera a martellato mine anticarre porta male. Volle provarlo. Aveva ragione. Da allora c'è la superstizione delle mine anticarro, che al giorno d'oggi vengono al massimo malmenate. Certo bambini, voi direte - e già mi pare di sentirvi, queruli e indisponenti nei vostri meravigliosi quindic'anni - « Ma, e il malocchio? ». Il malocchio non è più un problema da quando c'è la signora Famoso Iole, che sente una forza dentro che neanche lei sa come. Unisce amori possibili e impossibili, anche in un'altra provincia, compenso a esito mancato. Nei casi proprio difficili difficili, me lo dici a me, che viene mio cuggino che diogaro ci spalma la merda in faccia a tutti, ma deve essere proprio un caso limite. Comunque non preoccupatevi bambini, l'unico male all'occhio che potete sentire è quando le pupille vi fanno Gicomo-Giacomo perchè è ora di andare a nanna di corsa come palombari impazziti.
By Elio e le Storie Tese
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